Prevenzione delle fratture nell’anziano

anziani soggetti a fratture

La fisioterapia è spesso erroneamente considerata come una disciplina interessata esclusivamente al recupero delle funzionalità articolari dopo un infortunio o dopo un intervento chirurgico.
In realtà la figura del fisioterapista è chiamata in causa nella promozione della salute dell’individuo a partire dalla prevenzione e in questo contesto trova spazio l’argomento delle fratture, spesso conseguenza di cadute causate dalla perdita di coordinazione motoria e di rapidità di risposta dei riflessi.
Il tutto può essere complicato, soprattutto nelle donne dall’osteoporosi, situazione patologica che riduce la resistenza dell’osso ai traumi e al carico.
Accanto alla dieta e a un’eventuale cura farmacologica consigliate dal medico la fisioterapia può aiutare la prevenzione dell’infortunio con esercizi:
• che promuovano il movimento e le giuste attività motorie più adatte a garantire il mantenimento del tono calcico osseo;
• che esercitino la propriocezione e i muscoli posturali al fine di migliorare l’equilibrio;
• che allenino la coordinazione motoria per evitare “incidenti”.

 

propriocezione ed equilibrio

Fig 1. Il tappetino propriocettivo stimola la circolazione e risveglia la sensibilità del “recettore piede”

esercizio per equilibrio                     propriocezione

Fig. 2 e 3 Esempi di esercizi su superfici instabili per allenare l’equilibrio

Laddove si riscontri la concomitante citata presenza di patologia osteoporotica può inoltre essere indicata l’applicazione di terapie fisiche quali la magnetoterapia che favoriscono il normale deposito di calcio nelle ossa.

 Tiziana Bini, Dott.ssa in Fisioterapia