Neonatologia e osteopatia; l’allattamento

allattamento

Introduzione

Nel contesto della neonatologia, le sfide legate all’allattamento al seno sono comuni e richiedono un’approfondita valutazione clinica. In questo caso clinico, esamineremo il caso di una neonata, S., che manifesta difficoltà nell’attaccamento al seno materno. L’attaccamento al seno è un passo cruciale per garantire la corretta alimentazione e il benessere del neonato, oltre a stabilire un legame emotivo tra madre e figlio.

Caso clinico

S., neonata di 15 giorni. Soggetto con difficoltà nell’allattamento al seno.

Anamnesi

La madre riferisce che S. ha delle difficoltà nell’allattamento al seno e sembra insofferente durante la suzione al seno sinistro.

Il parto è stato naturale, a termine e senza complicazioni, ma è stato un parto molto lungo e faticoso per entrambe.

Test

Durante l’esame si nota una preferenza per girare la testa a destra; sembra insofferente quando le si fa ruotare la testa da una parte all’altra.

La zona cervicale è in tensione ed è difficile girarle la testa in modo completo da entrambi i lati.

Tramite alcuni test si evidenziano disfunzioni della mobilità di alcune vertebre cervicali e dei muscoli dello stretto toracico superiore.

L’insofferenza della neonata alla suzione è dovuta a questa resistenza della colonna cervicale in rotazione che non le permette un attacco con labbra che sono rovesciate in fuori e lingua sottoposta.

Trattamento

In prima seduta, attraverso tecniche dolci, vengono trattate le disfunzioni vertebrali, le tensioni muscolari e viene ristabilita la micromobilità delle articolazioni dello stretto toracico superiore; inoltre viene istruita la madre su come posizionare la neonata durante l’allattamento e mentre dorme, su come eseguire esercizi leggeri per favorire la flessibilità della cervicale e sul tummy time.

Durante la seconda seduta, a distanza di due settimane, si nota un netto miglioramento della rotazione del capo e la madre riferisce di farle fare gli esercizi tutti i giorni e che ora, sia per lei che per S., è più semplice attaccarla al seno.

Elena Arena, Osteopata