IL GINOCCHIO DEL SALTATORE
Il “ginocchio del saltatore” ( Jumper’s knee) è una sindrome di facile osservazione negli atleti che praticano sport in cui il salto e il
sovraccarico dell’estensione del ginocchio è abbastanza frequente (pallavolo, pallacanestro, sollevamento dei pesi). Si riscontra anche in quei soggetti, anche
non sportivi, nei quali si osserva uno sviluppo disarmonico dei quattro ventri muscolari che formano il quadricipite femorale a svantaggio del vasto
mediale.
Fig. 1 I ventri muscolari del quadricipite femorale
Questo determina un disallineamento della rotula con conseguente sovraccarico e quindi infiammazione del tendine del quadricipite stesso .
Si manifesta con dolore intenso localizzato a vari livelli lungo il decorso del tendine, che compare dopo l’attività sportiva o dopo il mantenimento
prolungato della flessione del ginocchio interessato, come nella stazione seduta. Nelle fasi avanzate può provocare zoppia.
Il trattamento prevede riposo, ghiaccio, terapia antiinfiammatoria e lavoro muscolare.
Per la terapia antinfiammatoria si può ricorrere all’uso di farmaci, opportunamente consigliati dal medico, e alla terapia fisica (laser,
ionoforesi, tecar, etc., etc .).
La figura del fisioterapista è inoltre indispensabile per impostare il programma di esercizi più indicati: stretching dei muscoli flessori e
rinforzo del quadricipite, in particolare del vasto mediale, senza stressare le strutture già infiammate.
Tiziana Bini, Dott.ssa in Fisioterapia